Sviluppo Rurale

Nel settore dell’agricoltura e dello sviluppo rurale, da sempre settori prioritari della Cooperazione Italiana nel Paese, l’Agenzia si è avvalsa negli anni di fruttuose collaborazioni con attori e istituzioni locali e internazionali, tra cui il Ministero dell’Agricoltura e della Bonifica, il Desert Research Center, l’Agricultural Research Center, General Authority for Fish Resources Development (dello stesso Ministero Egiziano), il Ministero del Commercio e dell’Industria, l’Istituto Agronomico Mediterraneo (IAM) di Bari, varie ONG italiane ed egiziane, ed agenzie delle Nazioni Unite quali FAO, UNIDO e WFP.

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Nel settore dell’agricoltura e dello sviluppo rurale, da sempre settori prioritari della Cooperazione Italiana nel Paese, l’Agenzia si è avvalsa negli anni di fruttuose collaborazioni con attori e istituzioni locali e internazionali, tra cui il Ministero dell’Agricoltura e della Bonifica, il Desert Research Center, l’Agricultural Research Center, General Authority for Fish Resources Development (dello stesso Ministero Egiziano), il Ministero del Commercio e dell’Industria, l’Istituto Agronomico Mediterraneo (IAM) di Bari, varie ONG italiane ed egiziane, ed agenzie delle Nazioni Unite quali FAO, UNIDO e WFP.

Dal 2014 la Cooperazione Italiana ha assunto il ruolo di coordinatore, insieme alla FAO, della relativa piattaforma tematica per i settori dell’agricoltura e sviluppo rurale, che raggruppa i donatori in Egitto (Development Partners Group – DPG). Con l’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale, il progetto di sviluppo della filiera del cotone egiziano, svolge un ruolo considerevole nel promuovere la sostenibilità e l’inclusione lungo la value chain del cotone, rafforzando al tempo stesso la preziosa qualità del cotone egiziano e favorendo nuove opportunità di mercato. Il programma di sostegno alla filiera del pomodoro, anch’esso con UNIDO, mira invece a sostenere il valore delle produzioni destinate alla trasformazione migliorando le capacità tecniche dei giovani e quindi le loro opportunità di lavoro.

Con il Ministero dell’Agricoltura e della Bonifica, invece, il progetto “SAMSIMIFA”, permette, attraverso l’assistenza tecnica dello IAM Bari, il miglioramento dei sistemi di meccanizzazione agricola nei governatorati di Minya e Fayoum.

In questo settore implementa inoltre il programma di cooperazione delegata “EU-ZIRA3A -Integrated Rural Development Programme for Egypt”. Il programma mira a rafforzare i piccoli produttori agricoli ma anche le controparti locali per fornire servizi di qualità a supporto della sicurezza alimentare, dell’irrigazione e del settore lattiero-caseario.

Il progetto EU-KAFI “Supporto alla produzione dei cereali in Egitto” è un altro programma di cooperazione delegata che mira a sostenere il sistema di produzione dei cereali, e stoccaggio del grano in Egitto, che si trova ad affrontare una grave carenza di soddisfazione del proprio fabbisogno di questo cereale. Il progetto si basa su tre assi principali che coprono l’intera catena di produzione e stoccaggio del grano: il primo asse si basa sulla produzione di varietà di alta qualità, altamente produttive e resistenti alle malattie e alle condizioni climatiche e ambientali. Il secondo asse si basa sul sostegno alla flotta di attrezzature agricole utilizzate per coltivare e raccogliere i cereali in cinque dei più grandi governatorati che producono queste colture. Il terzo asse mira a creare cinque silos di campo per stoccare il grano prodotto dagli agricoltori in modo sicuro e sano, e per prevenire le perdite che si verificano ora a seguito dello stoccaggio in terreni aperti. Il programma supporta anche un sistema esistente di monitoraggio del flusso del grano tra le aree di produzione, importazione e stoccaggio.

Con un finanziamento a valere sul Programma Italo-Egiziano di Conversione del Debito, sono in fase di esecuzione tre progetti: Il primo intende migliorare la sicurezza alimentare ed il valore della produzione locale di grano aumentando l’efficienza dello stoccaggio e riducendo le perdite fisiche ed economiche del Governo attraverso l’introduzione di moderne tecnologie; il secondo si propone di sviluppare e consolidare il settore dell’acquacoltura nella costa settentrionale dell’Egitto fornendo supporto tecnico al settore pubblico e privato per stabilire un distretto di acquacoltura d’avanguardia e migliorare le capacità tecniche ed economiche degli allevatori così come le prestazioni dell’Autorità Generale per lo Sviluppo delle Risorse Ittiche (GAFRD, nel suo acronimo inglese) per fornire un servizio tecnico aggiornato. Il terzo è un progetto che mira a sostenere un progetto nazionale egiziano già esistente per la produzione di sementi ibride di ortaggi con elevate caratteristiche di produttività e qualità. Il suo obiettivo è produrre sementi di ortaggi per 8 colture e supportare i tecnici coinvolti in questo lavoro con programmi di formazione intensivi, oltre a sostenere e rafforzare le infrastrutture necessarie per la produzione, monitoraggio e registrazione delle sementi di ortaggi produttivi.

Infine, è in fase di implementazione un progetto per il rafforzamento della catena di produzione del dattero di Siwa attraverso l’uso di pratiche agricole sostenibili e la creazione di un’indicazione geografica supportando inoltre strategie di marketing per il prodotto. Il progetto e’ finanziato dal programma di contro partita per l’aiuti elementare italiane per l’Egitto.

Iniziative

Finanziamento: € 10.000.000
Area geografica dell’intervento: Egitto (Governorati di Minya e Fayoum)
Descrizione: Il progetto mira a fornire alle piccole e medie imprese agricole e alle associazioni cooperative agricole dei Governatorati di Fayoum e Minya un’efficace meccanizzazione sostenibile e innovativa per i principali sistemi agricoli a livello di terreno. Il progetto mira anche a potenziare e rafforzare i centri di ricerca del personale e le stazioni di meccanizzazione applicata attraverso innovazioni sostenibili e un sistema partecipativo per la gestione della conoscenza.
Ente esecutore: Ministry of Agriculture and Land Reclamation
Partner locale: Ministry of International Cooperation
Durata: 30 anni
SDG: SDG 2SDG 8
Website: https://samsimifa.org/en_index.php

Finanziamento: € 1.500.000
Area geografica dell’intervento: Egitto (Governorati di Damietta e Kafr El-Sheikh)
Descrizione: Il progetto mira a migliorare la catena del valore del cotone egiziano a fibra lunga ed extra lunga promuovendo la sostenibilità, l’inclusione e la creazione di valore. Il progetto si concentra sul miglioramento delle prestazioni economiche, sociali e ambientali dei coltivatori e dei trasformatori di cotone, nonché sul rafforzamento delle istituzioni nazionali del settore.
Ente esecutore: Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (UNIDO)
Partner locali: Ministry of Agriculture and Land Reclamation, Ministry of Trade and Industry.
Durata: 24 mesi.
SDG: SDG 1SDG 8SDG 9SDG 12SDG 17

Finanziamento: € 9.000.000
Area geografica dell’intervento: Egitto (Governatorato di Matrouh e Oasi di Siwa)
Descrizione: Il progetto mira a valorizzare la palma da dattero prodotta a Siwa, migliorandone la qualità e le quantità., potenziando il suo processo agroindustriale e potenziandone la commercializzazione a livello nazionale e internazionale attraverso un pacchetto di attività pratiche da implementare nell’Oasi. Per assicurare la sostenibilità del progetto, il progetto aprirà la strada a questa sostenibilità attraverso la registrazione di un nuovo marchio per la palma da datteri di SIWA e la formazione di una struttura istituzionale dotata di preziose risorse umane e finanziarie.
Ente esecutori: Food and Agro-Industries Technology Center (FAITC), Ministry of Trade and Industry.
Partner locale: Ministry of Trade and Industry.
Durata: 24 anni
SDG: SDG 1, SDG 2, SDG 8, SDG 9, SDG 12, SDG 17

Finanziamento: € 2.000.000
Area geografica dell’intervento: Egitto
Descrizione: Il progetto mira a sostenere lo sviluppo di una filiera del pomodoro inclusiva e sostenibile in Egitto, aumentando il valore della produzione per la trasformazione e migliorando le competenze tecniche dei giovani e quindi le loro opportunità lavorative/imprenditoriali. Il progetto promuove le attività agricole e industriale incoraggiando l’agricoltura e la trasformazione della qualità nel rispetto dell’ambiente e degli standard di igiene alimentare, aprendo la strada a nuove opportunità di business. L’iniziativa intende inoltre creare un Centro Pilota di Formazione e Assistenza che sia al servizio della filiera di trasformazione del pomodoro collegando i produttori primari con l’industria di trasformazione, offrendo una serie di servizi ai trasformatori di pomodoro esistenti e nuovi per sviluppare il proprio business attraverso corsi di formazione specializzati e l’introduzione di prodotti e/o processi innovativi per competere sui mercati interni ed esterni.
Ente esecutore: Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (UNIDO)
Partner locali: Ministry of Agriculture and Land Reclamation and Ministry of Trade and Industry
Durata: 24 mesi
SDG: SDG 1, SDG 8, SDG 9, SDG 12, SDG 17
Website: https://www.tvc-eg.org

Ultimo aggiornamento: 04/04/2025, 11:02