La Sede ha perseguito interventi nel settore dello sviluppo sociale per contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile in Egitto, con un investimento complessivo di circa € 17 M. Gli interventi mirano a rafforzare i sistemi di protezione e le istituzioni garanti di tali sistemi, a mantenere la centralità delle persone più vulnerabili quali i bambini e le persone con disabilità nelle politiche locali ed a rafforzare l’accesso equo a servizi di base quale salute e educazione, senza discriminazione.
Le iniziative in corso sono di grande importanza per il “Rafforzamento dell’alternative care system per minori di età senza cura familiare in Egitto” (UNICEF), per la “Lotta contro le peggiori forme di lavoro minorile nelle piccole industrie e nelle strade e contributo alla messa in pratica del piano d’azione nazionale in Egitto” (ILO), per il “Sostegno al miglioramento dell’assistenza medica ed infermieristica in Egitto – III Fase” (UNISS, Dipartimento di Scienze Biomediche), per sostenere “Abilità diverse, illimitate possibilità: ampliare l’accesso ad un’educazione inclusiva per bambini/e con disabilità in Egitto” (UNICEF) e per “Rafforzare i sistemi di protezione dell’infanzia per proteggere bambini/e, adolescenti a rischio di migrazione irregolare e tratta di esseri umani e le loro famiglie (Nagah)” (UNICEF).
Infine, ed in particolare, due progetti sostengono gli sforzi del Consiglio Nazionale per le Persone con Disabilità egiziano nel promuovere I diritti e l’inclusione delle persone con disabilità: AICS gestirà direttamente l’iniziativa “Promozione dei diritti e dell’inclusione sociale delle persone con disabilità in Egitto”, e quella delegata dall’UE: “Strengthening the National Council for Persons with Disabilities – NCPD human and institutional capacity to promote better inclusions of persons with disabilities in Egypt”.
I risultati attesi si attesteranno su più livelli: nazionale ed istituzionale, assicurando ownership ed accountability delle Autorità locali e processi di riforma legale ed advocacy ad alto livello. Territoriale, con interventi nelle aree ove i bisogni di protezione, accesso ai servizi ed inclusione sono prioritari e famiglie e individui, nell’intento di supportarne l’empowerment, la partecipazione le condizioni per una vita dignitosa e per realizzare la visione di “non lasciare indietro nessuno”.
A titolo di esempio, 200 scuole nel Governatorato di Aswan beneficeranno di sale risorse per assicurare un appoggio aggiuntivo ai bambini con disabilità lieve iscritti nelle scuole primarie selezionate (progetto di Educazione inclusiva) ed i bambini con cardiopatie congenite potranno continuare a beneficiare dello screening gratuito e di qualità presso l’ambulatorio cardiologico aperto nel luglio 2018 a Port Said durante la prima fase del progetto di sostegno alla salute e che ha continuato ad operare durante la seconda ed ora la terza fase aggiungendo la cifra di 1.786 bambini visitati a fine 2023.