Contesto

L'attività di AICS in Egitto è una componente essenziale della vasta presenza italiana nel paese. L'Egitto è uno dei 22 Paesi Prioritari per la Cooperazione Italiana, che opera sulla base dell'"Accordo Quadro di Cooperazione allo Sviluppo" e del "Memorandum d'Intesa riguardante un Nuovo Partenariato per lo Sviluppo", firmato nel 2010. Le aree di intervento della Cooperazione Italiana in Egitto sono in linea con le priorità del Partenariato UE-Egitto per il periodo 2021-2027 e tengono conto dei settori di sviluppo identificati dall'Egitto come prioritari nel documento "Egypt Vision 2030" e nel "Quadro Strategico per il Piano Nazionale di Sviluppo Economico e Sociale" lanciato dal Ministero della Cooperazione Internazionale Egiziano e dal Ministero della Pianificazione Egiziano.

La Cooperazione Italiana opera con finanziamenti a fondo perduto e prestiti agevolati. I finanziamenti a fondo perduto vengono erogati tramite canali bilaterali (contributi a enti e istituzioni locali) e canali multilaterali (contributi a Organizzazioni Internazionali e Agenzie delle Nazioni Unite). Numerose iniziative vengono anche finanziate attraverso il Programma di Conversione del Debito Italo-Egiziano. Un ulteriore tipo di finanziamento sono i fondi di contropartita, generati dal programma di aiuti alimentari.

Inoltre, AICS Cairo gestisce direttamente progetti finanziati dalla Commissione Europea. Nel 2023, AICS Cairo ha gestito un totale di sette programmi di cooperazione delegata, continuando a definire nuovi interventi, congiuntamente con la Delegazione Europea in Egitto.

Tra gli obiettivi della cooperazione vi è anche la costruzione di alleanze con il settore privato egiziano e italiano.