In Egitto, la Cooperazione Italiana presta particolare attenzione all’area dell’Educazione e della Formazione Tecnica e Professionale (TVET), con il forte impegno a sostegno del Ministero della Pubblica Istruzione e dell’Istruzione Superiore e del Ministero del Commercio e dell’Industria nel migliorare il sistema TVET al fine di soddisfare le esigenze del mercato del lavoro egiziano e migliorare la competitività dei tecnici egiziani nei mercati regionali e globali. In questo contesto, è importante menzionare il successo della creazione di un Centro di Formazione Tecnica Integrato italo-egiziano (progetto ITEC) nel settore della produzione elettronica e meccanica nel Governatorato di Fayoum riuscendo a creare un modello pilota di educazione tecnica al servizio dei settori industriali di priorità nazionale. Il progetto ITEC a Fayoum, finanziato nell’ambito della seconda fase del Programma di conversione di debito italo-egiziano, è uno dei progetti di punta della cooperazione italiana in Egitto. Sin dal suo inizio, è stato importante concentrarsi nel collegare il sistema di istruzione professionale e tecnica al settore privato, adattando i curricula formativi ai bisogni concreti del mercato del lavoro egiziano.
In seguito ai risultati positivi del Fayoum ITEC, la Cooperazione Italiana è ora pronta a sostenere la riproduzione di questo centro TVET nella città di Abu Ghaleb, nel Governatorato di Giza.
La Cooperazione italiana, in collaborazione con l’Istituto Don Bosco, sta lavorando per migliorare la qualità dei programmi TVET in Egitto e creare un nuovo Centro di formazione professionale nel Governatorato di Sharkeya, uno dei dieci governatorati con il maggior numero di giovani egiziani vulnerabili a rischio di lasciare l’Egitto e di emigrare illegalmente in altri paesi.
Il progetto è in linea con le priorità egiziane e italiane nel campo dello sviluppo sociale ed economico, nell’impegno per rafforzare le capacità dei giovani egiziani e nel promuovere opportunità di lavoro dignitose nel paese. Il progetto è inoltre in sintonia con la Egypt 2030 strategy, in particolare per quanto riguarda il pilastro “istruzione e formazione” nell’ambito della Dimensione Sociale, nonché con il numero 4 degli UN’s Sustainable Development Goals, “Garantire per tutti un’istruzione inclusiva e di qualità e promuovere l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita” e il numero 8 “Promuovere crescita economica inclusiva e sostenibile, occupazione e lavoro dignitoso per tutti”.
Save The Children, Fayoum